Eventi e visite da domenica 15 a domenica 22 settembre 2024
MUSEO DELLA PADOVA EBRAICA
– Ore 10.00 Saluti delle autorità e introduzione alla giornata
– Ore 10.30 “Questo e Quello: Intervista con il Rabbino”
– Il giornalista Francesco Castelnuovo dialoga con il Rabbino Capo di Padova Adolfo Locci sul tema della giornata: “La famiglia ebraica, un istituzione in bilico tra tradizione e tempi moderni”.
SALA PALADIN ore 18.00
La Fondazione per il Museo della Padova Ebraica, in collaborazione con la Comunità ebraica di Padova ed il Comune di Padova organizza la presentazione del libro di Gadi Luzzatto Voghera “Sugli ebrei”. Sarà l’occasione per riflettere su antisemitismo, sionismo, Israele e democrazia.
Saluti istituzionali:
Gina Cavalieri Presidente Fondazione per il Museo della Padova Ebraica
Manlio Miele Direttore Dipartimento di Diritto Privato e Critica del Diritto, UNIPD
Introduce: Andrea Colasio, Assessore alla Cultura, Comune di Padova
Dialoga con l’autore: Francesco Berti, Presidente corso di studi Scienze politiche, Relazioni internazionali, Diritti umani, UNIPD.
Nel corso della giornata di DOMENICA 15 SETTEMBRE sarà possibile visitare gratuitamente:
– la Sinagoga Italiana (visite ore 9.30-10.15-11.00-15.45-16.30)
– il Museo della Padova Ebraica (dalle 12.30 alle 18.00)
– i Cimiteri ebraici di via Wiel e via Campagnola (visite ore 11.00 e 15.30)
Chiediamo agli uomini di portare un cappello per coprire il capo all’interno della Sinagoga e dei Cimiteri
MUSEO DELLA PADOVA EBRAICA
Ore 20.30 Serata Cineforum
MUSEO DELLA PADOVA EBRAICA ore 20.45
“DI TANTSE MISHPOKHE” – Di tantse mishpokhe è un gioco di parole fra la danza (tants in yiddish) e l’ironica – a tratti minacciosa – espressione yiddish di gantse mishpokhe, ossia: “l’intera famiglia”; in altre parole, uno spettacolo che – partendo dal racconto delle famiglie nella Bibbia e nella letteratura rabbinica – si interroga sul significato di ieri e di oggi dell’istituzione più antica del mondo.
In un originale e divertente concerto di musica ebraica delle molte diaspore dedicato alle canzoni sull’amore, il matrimonio, la maternità, la paternità, l’educazione dei figli e la ribellione, la nostalgia di casa, il sogno di crearne una e il desiderio di fuggirne, racconteremo in musica l’istituzione più complessa, multiforme, flessibile e pertanto longeva dell’umanità. Storytelling, musica ebraica e conversazioni si susseguiranno creando una famiglia “organica” di molti linguaggi. Con Miriam Camerini, voce Angelo Baselli, clarinetto Manuel Buda, chitarra.
MUSEO DELLA PADOVA EBRAICA Ore 17.00
Presentazione del libro “Procreazione e biotecnologie nel pensiero ebraico e nel sistema
giuridico israeliano”. L’autrice Enrica Martinelli, docente di diritto e religione presso l’Università degli studi di Ferrara, dialoga con il Rabbino Capo di Padova Adolfo Locci.
Introduce: Manlio Miele, Direttore Dipartimento di Diritto Privato e Critica del Diritto, UNIPD
GLI EVENTI E LE VISITE RICHIEDONO LA PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA INFO E PRENOTAZIONI:
museo@padovaebraica.it – tel. 049661267 (dal lunedì al giovedì 9.00-16.00) Whatsapp +39 376 225 6076
La Sinagoga
di rito Italiano
La Sinagoga di rito Italiano, fa parte indubbiamente dei luoghi da visitare a Padova. Fondata nel 1548, tutt’ora in uso, impreziosita da eleganti arredi settecenteschi.
Visita Guidata
ed esperienza multimediale
Visite guidate per affiancarti nella visita del Museo, Sinagoga Italiana e degli antichi Cimiteri Ebraici della città. Le arcate del matroneo diventano tela per un'esperienza multimediale avvolgente.
Presentato alla biglietteria del Museo Eremitani ti darà diritto alla riduzione sul biglietto d'ingresso ai Musei Civici di Padova
Fondato nel 1384, il cimitero situato lungo via Wiel rappresenta uno dei quattro cimiteri ebraici ancora presenti nella città di Padova. Questo antico luogo sacro conserva intatta la sua importanza storica e ospita le tombe di illustri figure della comunità ebraica locale.
Tra queste spiccano il rabbino Meir Katzenellenbogen (Maharam), suo figlio Samuel Judah Katzenellenbogen, nonché i dottori Abram Catalan e Moshe David Valle.
Nel cuore del centro storico di Padova e nell’antico ghetto sorge il museo che racconta la storia e le tradizioni della Comunità Ebraica locale, dalla sua nascita fino ai giorni nostri.
La struttura è ospitata nella prima e più grande Sinagoga Ashkenazita, fondata nel 1522 e rimasta attiva fino al maggio del 1943, quando fu incendiata da un gruppo di fascisti padovani.
La Sinagoga Italiana, fondata nel 1548, rimane il luogo di preghiera per la Comunità di Padova. La sala presenta un decoro neoclassico con specchiature in marmorino e stucchi.
L'Aron Kodesh, in marmi policromi, sulla parete Est, guarda la Bimah, realizzata con legno di un albero centenario dalla tempesta all'Orto Botanico della città.
Tra queste strette e anguste vie si racconta una storia antichissima: quella dell’insediamento ebraico in città, della sua storia commerciale, sociale, culturale e religiosa.
La zona era chiusa da quattro porte; su una di esse campeggiava un’iscrizione in latino e in ebraico in cui si proibiva agli ebrei come ai cristiani di attraversare le porte del Ghetto durante la notte.
All’interno del museo si può vivere un’esperienza multimediale grazie alla video installazione avvolgente del regista Denis Brotto che permette di immergersi nella vita di dieci personalità illustri della storia ebraica padovana
I personaggi prendono vita per narrare la propria storia attraverso i luoghi che caratterizzano l’ebraismo a Padova.
Le Pietre d’Inciampo, posate nella pavimentazione, in memoria delle vittime del nazi-fascismo, molte sono visibili anche nel “ghetto”
Davanti all’ultima abitazione della vittima, un blocco di pietra ricoperto di una piastra di ottone dove si trovano incisi il nome della persona deportata, l’anno di nascita, la data, il luogo di deportazione e, se conosciuta, la data di morte.
Per prenotazioni o informazioni compilate il form e saremo lieti di rispondervi
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